Descrizione
La Artemide Lampada Nesso, disegnata da Giancarlo Mattioli e dal Gruppo Architetti Urbanisti Città Nuova nel 1967, è una delle creazioni più rappresentative del design italiano del dopoguerra, capace di unire sperimentazione tecnologica e ricerca estetica in un linguaggio organico e immediatamente riconoscibile. Fin dal primo sguardo, la sua forma sinuosa e fluida richiama quella di un fungo, un elemento naturale che si trasforma in oggetto di design attraverso un uso innovativo dei materiali plastici. Realizzata in ABS stampato a iniezione, una tecnologia allora all’avanguardia, Nesso rappresenta uno dei primi esempi di applicazione della plastica al design di illuminazione su larga scala, segnando un punto di svolta nella storia del progetto industriale. La lampada si distingue per la sua silhouette compatta e avvolgente, dove base e diffusore si fondono in un unico corpo curvilineo, generando un senso di continuità e morbidezza che la rende unica nel suo genere.
La luce di Nesso è calda e diffusa, grazie ai quattro portalampada collocati sotto la cupola che distribuiscono uniformemente l’illuminazione, creando un’atmosfera accogliente e rilassante. La sua luce non abbaglia, ma avvolge lo spazio con discrezione, trasformando l’ambiente in un luogo di comfort visivo e sensoriale. Questo equilibrio tra forma e funzione esprime perfettamente la filosofia del design italiano degli anni Sessanta, in cui la tecnologia veniva piegata all’estetica e l’oggetto quotidiano assumeva una dimensione poetica. Nesso, infatti, non è solo una lampada da tavolo, ma un simbolo di modernità e libertà creativa, capace di portare colore e vitalità in ogni spazio domestico o professionale. La sua forma, priva di spigoli e ricca di movimento, esprime la fiducia nel futuro tipica di quell’epoca, in cui il design diventava il linguaggio dell’ottimismo e della sperimentazione.
Disponibile in diverse colorazioni, la versione arancione è forse la più iconica, con la sua tonalità vivace che richiama il gusto pop e l’estetica futurista del periodo. Oggi come allora, Nesso conserva un fascino senza tempo, capace di dialogare con arredi contemporanei o ambienti retrò con la stessa naturalezza. Ogni dettaglio della lampada, dal profilo sottile del bordo alla proporzione tra base e diffusore, è frutto di una progettazione attenta e visionaria che rende l’oggetto armonioso e immediatamente riconoscibile. La Lampada Nesso non è soltanto un pezzo d’arredo, ma un’icona culturale che racconta la storia di un’epoca di grandi trasformazioni, in cui l’uso della plastica significava libertà creativa e accessibilità.







