Descrizione

Artemide lampada Dalu, disegnata da Vico Magistretti nel 1969, è una delle lampade più riconoscibili e amate del design italiano, un oggetto che racchiude in sé la leggerezza e l’ironia di un’epoca in cui il progetto si stava aprendo al quotidiano, alla sperimentazione e alla libertà formale. Con la Dalù, Magistretti traduce in una forma compatta e giocosa la sua visione di un design democratico, accessibile e poetico allo stesso tempo. È una lampada che non impone la propria presenza, ma che conquista con la sua semplicità, con la morbidezza delle linee e la naturalezza con cui si inserisce in ogni ambiente. Nata nel pieno degli anni Sessanta, periodo di grande fermento creativo e di rinnovamento culturale, la Dalù rappresenta perfettamente la voglia di leggerezza e di colore di quegli anni, unendo funzionalità, estetica e spirito pop.
La forma della lampada è il risultato di un gesto semplice ma perfettamente calibrato: una cupola che si piega in avanti come per proteggere la sorgente luminosa e dirigerla nello spazio in modo intimo e concentrato. Il corpo, realizzato in un unico pezzo di metacrilato stampato, è un esempio di come la tecnologia e l’industria possano generare poesia visiva. Magistretti riesce a dare al materiale plastico una grazia quasi organica, facendolo sembrare vivo, flessibile, capace di catturare e riflettere la luce con morbidezza. Non c’è nulla di superfluo nella Dalù: la forma coincide perfettamente con la funzione, e proprio in questa purezza risiede la sua forza. La lampada diventa così un piccolo totem di modernità, un oggetto quotidiano che porta nella casa un senso di calore e di allegria.
Negli anni, la Dalù è diventata un’icona non solo per il suo design ma per la sua capacità di rimanere attuale. È una lampada che si adatta facilmente a contesti diversi, dal salotto contemporaneo alla scrivania di uno studio creativo, e che con la sua luce diretta e raccolta crea un’atmosfera accogliente. La sua presenza è discreta ma inconfondibile, e il suo carattere giocoso non toglie nulla alla sua eleganza. Artemide, riproponendola in versioni aggiornate, ne ha preservato l’essenza originaria, confermandola come simbolo di un design senza tempo, capace di parlare ancora oggi la lingua della semplicità e dell’intelligenza formale.
L’ Artemide Lampada Dalu continua a incarnare l’idea di un oggetto bello perché necessario, privo di orpelli e ricco di personalità, un piccolo capolavoro che testimonia la maestria di Magistretti nel trasformare un gesto minimo in un’icona di stile. È un lampada che non invecchia, che resiste ai decenni proprio perché non segue le mode ma la logica della chiarezza e della forma essenziale, e che ancora oggi illumina gli spazi con quella stessa leggerezza visionaria con cui nacque più di cinquant’anni fa.






















